Il Progetto
Ci prendiamo cura delle città ridando speranza alle persone
‘Custodi del Bello’ è un progetto nazionale rivolto a persone fragili, italiane e straniere, che grazie alla cura di aree pubbliche come parchi, giardini, strade e piazze vengono reinserite nella comunità e nel mondo del lavoro.
chi siamo
La Cooperativa Sociale Onlus Maria Cecilia nasce a Biella nel 1989 con lo scopo di perseguire la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini. Ad oggi si occupa di servizi e residenze per anziani, servizi per disabili, servizi al lavoro, servizi alle famiglie e attività produttive. Capofila di “Custodi del Bello”, si occupa della gestione del progetto, dalla creazione delle squadre di lavoro, alle comunicazioni con gli altri enti.
Unione Montana Valle Elvo
è un unione di 15 comuni siti in valle Elvo che ha sottoscritto il progetto “Custodi del Bello” insieme alla Cooperativa Maria Cecilia. Le squadre operano all’interno di questo territorio. Le amministrazioni comunali prendono contatti con i referenti della Cooperativa per andare a segnalare le aree in cui c’è la necessità di interventi di valorizzazione da parte delle squadre.
Vengono poi svolti momenti di confronto e riunioni tra Cooperativa ed Unione Montana per delineare l’andamento del progetto.
Associazione la Rete
associazione di volontariato biellese attiva nei servizi di dormitorio, mensa e orti solidali. I volontari facenti parte delle squadre fanno parte di questa associazione.
COSA FACCIAMO
Custodi del Bello – Biella è stato pensato per soggetti fragili afferenti ai servizi di pronta accoglienza (es. dormitorio), che possono essere segnalati dai servizi sociali presenti sul territorio, dai Comuni dell’Unione Montana oppure essere già conosciuti dalla Cooperativa. Quest’ultima, in collaborazione con i servizi di riabilitazione lavorativa de Il Filo da Tessere, provvederà ai colloqui per la selezione.
Si avvierà così un percorso di tirocinio lavorativo che prevede diverse azioni:
- Garantire la formazione generica e specifica, fornendo adeguati materiali e DPI per operare in sicurezza sul progetto.
- Costruire, insieme al tutor di tirocinio, un percorso di sostegno e supporto in vista di un futuro inserimento lavorativo (es. stesura del curriculum, consapevolezza delle competenze acquisite, propensione ai diversi ambiti lavorativi), che viene portato avanti lungo tutto l’arco temporale del tirocinio.
- Inserire il tirocinante all’interno di una squadra di lavoro composta da operatori e volontari.
Le azioni concrete del progetto prevedono la valorizzazione del territorio dell’Unione Montana Valle Elvo. I Comuni di questo ente, interfacciandosi direttamente con il referente del progetto, possono segnalare interventi da svolgere, principalmente correlati alla manutenzione e alla pulizia dei sentieri, del verde o di aree che necessitano di una riqualificazione in termini di bellezza e utilità per il cittadino. Gli operatori pianificano quindi gli interventi, organizzando le giornate di lavoro.
Una giornata tipo si delinea così:
Ritrovo della squadra (tirocinante, operatore e volontario) al mattino presso la sede della Cooperativa; definizione del lavoro da svolgere, controllo del materiale e preparazione del mezzo di trasporto con il carico dell’attrezzatura necessaria per la giornata (es. decespugliatore, soffiatore, ecc.).
Arrivo nell’area di intervento (con un possibile momento di conoscenza diretta con il sindaco e i membri dell’amministrazione comunale, soprattutto se si tratta di un nuovo cantiere) e avvio della giornata lavorativa.
Pausa pranzo insieme, come momento di socializzazione.
Prosecuzione del lavoro fino al pomeriggio, rientro in sede, scarico del mezzo e sistemazione dell’attrezzatura in magazzino.
Il progetto si prefigge di coinvolgere attivamente il destinatario in ogni fase del processo, rendendolo partecipe e consapevole di ciò che sta avvenendo.
LE SQUADRE
La squadra operativa, ad oggi, è formata da operatori, tirocinanti e volontari.
Due operatori, uno presente dal lunedì al giovedì e l’altro al venerdì.
Un volontario, presente principalmente sulla giornata del venerdì.
Tirocinante presente in tutte le giornate del progetto
LE ZONE
Il progetto è stato attivato in collaborazione con l’Unione Montana Valle Elvo ed opera sul territorio dei comuni aderenti a tale ente: Camburzano, Donato, Graglia, Magnano, Mongrando, Muzzano, Netro, Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore, Pollone, Sala Biellese, Torrazzo, Sordevolo, Zimone e Zubiena.
Questi comuni si trovano nell’area occidentale del Biellese. All’interno di essi, Custodi del Bello si concentra principalmente sulla rete sentieristica.
Il territorio biellese, infatti, è situato ai piedi delle Alpi e presenta numerose aree naturali di interesse turistico ed escursionistico. In particolare, la Valle Elvo è ricca di boschi, rifugi alpini, sentieri e cammini.
Oltre alla rete sentieristica, il progetto opera anche in aree più urbane dei comuni, che sono principalmente piccoli paesi dove il senso di comunità e la cura degli spazi pubblici sono fortemente sentiti e valorizzati.
FORMAZIONE
I partecipanti del progetto sono retribuiti attraverso una borsa lavoro erogata dalla Cooperativa Maria Cecilia, con un compenso che può andare dai 240 ai 350 euro in base al monte ore lavorativo (16, 20 o 24 h settimanali).
Per tutti i membri della squadra vengono garantiti i corsi di formazione necessari per svolgere le attività del progetto.
NEWS ED EVENTI


